La pasta e patate con ragù di cotechino e tartufo nero è un eccellente modo per dare nuova vita al troppo cibo acquistato durante le feste di fine anno, tuttavia niente esclude che se ne faccia un utilizzo appositamente valutato senza che sia oggetto di riciclo: l’importante è scegliere ingredienti di prima qualità, ovviamente facendo attenzione alla scadenza. L’abbinamento tra pasta e patate ha origini contadine e povere, ma poiché induce al sodalizio con numerosi altri ingredienti in grado di esaltarne il sapore, si può creare una lunga serie di versioni! Quella in proposta coinvolge come detto il versatile cotechino e soprattutto il tartufo nero, che avvolge il piatto in un abbraccio aromatico con grande gioia di tutti gli estimatori!
Ingredienti per la pasta e patate con ragù di cotechino e tartufo nero
- 350 g. di pasta corta oppure di reginette spezzate
- 400 g. di patate piccole
- 150 g. di cipolla tritata
- 2 spicchi d’aglio tritati
- 4 cucchiai di crema di tartufo nero
- 1 piccolo tartufo nero a fettine anche sott’olio
- olio extravergine d’oliva
- alcuni rametti di rosmarino
- 1 grosso cotechino
- rametti di rosmarino
- 100 g. di provola a fette sottili (facoltativa)
- pepe nero
- sale
Preparazione della pasta e patate con ragù di cotechino e tartufo nero
In una casseruola fate soffriggere la cipolla e l’aglio tritati in poco olio d’oliva con sale e pepe nero. Cuocete il cotechino in acqua bollente nel suo involucro come indicato sulla confezione, scolatelo, spellatelo e sbriciolatelo nella casseruola della cipolla, aggiungendo anche i rametti di rosmarino legati con uno spago perché non perdano gli aghi. Sbucciate e tagliate a tocchetti piccoli le patate, lessatele in acqua bollente salata e qualche minuto prima di fine cottura, unite la pasta per lessare anch’essa, ma piuttosto al dente. Scolate ma non troppo pasta e patate e gettatele nella casseruola del cotechino per far insaporire il tutto, aggiustando di sale e pepe. Alla fine togliete il rametto di rosmarino. Se lo gradite, aggiungete la provola a scaglie, ma la mantecatura delle patate è già sufficiente ad ottenere una bella cremosità. Servite in cocotte la pasta bollente con un filo d’olio d’oliva e cosparsa di crema al tartufo e scaglie di tartufo nero.
Top!
Accompagnate la portata con un Beccaia di Bolgheri servito a temperatura di cantina, un vellutato Cabernet Sauvignon con note di Merlot vino non troppo aggressivo che non sovrasterà l’aroma del Tartufo. Per gli amanti dei vini più corposi, un ottimo Chianti Riserva, il Nebbiolo o l’Amarone!