Ricetta della zuppa di farro e fagioli borlotti alla lucchese

Zuppa di farro e fagioli borlotti

Zuppa di farro e fagioli borlotti alla lucchese

Una bella zuppa (o minestra) di farro e fagioli borlotti ogni tanto, specie nelle stagioni fredde, non fa male a nessuno! Piace a grandi e piccini, è ottima anche riscaldata e inoltre, è fatta col farro che contiene calcio, magnesio, potassio e soprattutto selenio, che è capace di contrastare la formazione di radicali liberi e quindi la formazione di tumori. Infine, oltre ad una grande serie di motivi, è fantastica con l’olio extravergine d’oliva che, del resto,  rende speciale ogni piatto. Corriamo a prepararla!

 

Ingredienti per la zuppa di farro e fagioli borlotti alla lucchese

 

  • 300 g. di farro perlato
  • 500 g. di fagioli borlotti in scatola già lessati
  • 400 g. di pomodori pelati
  • 150-200 g. di pancetta affumicata a dadini
  • ciuffetti di salvia
  • 1 spicchio d’aglio tritato
  • 2-3 scalogni affettati a mandolina
  • sale
  • pepe
  • olio extravergine d’oliva
  • 1/2 lt. di brodo di pollo

 

Preparazione della zuppa di farro e fagioli borlotti alla lucchese

 

In una casseruola dai bordi alti fate rosolare a fuoco dolce la pancetta in olio d’oliva. Toglietela e versate nell’olio di cottura lo scalogno affettato che farete dorare bene, poi versate tutto il farro e fatelo insaporire, salate, pepate ed aggiungete l’aglio tritato.

Versatevi di nuovo la pancetta a cubetti ed i pelati, che schiaccerete con la forchetta, e alcuni ciuffi di salvia. Portate avanti la cottura mescolando continuamente ed aggiungendo brodo man mano che si asciuga. Nel frattempo schiacciate con le mani—come si faceva una volta–i fagioli borlotti, in modo che si disfino ma solo grossolanamente, ed aggiungete il composto alla zuppa, lasciandola insaporire. Continuate così la cottura per almeno 45 minuti, mescolando ed aggiustando con sale, pepe e brodo. Infine spegnete il fuoco e lasciate incoperchiato a rapprendere per almeno 1/2 ora prima di servire la zuppa di farro in ciotole individuali, irrorandola con un filo d’olio rigorosamente extravergine d’oliva!

 

Top!

Chianti a volontà!

 

 

 

 

 

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