Carbonara di zucchine alle olive piccanti
Carbonara di zucchine alle olive piccanti: il connubio tra un piatto vigoroso e un sano apporto di vitamine direttamente dall’orto alla tavola! Non si può infatti negare che una buona dose di cubetti di pancetta si sposa a meraviglia con verdure delicate come le zucchine! Inoltre l’abbraccio caldo di uova e formaggio completa in versione “comfort” quella che sarebbe stata una più banale pasta con verdure! Concediamoci subito un generosa quantità di questo ottimo primo piatto, reso ancora più eccezionale da una pioggia di olive piccanti e di fragranti pinoli tostati!
Ingredienti per la carbonara di zucchine alle olive piccanti
- 400 g. di pennette rigate
- 500 g. di zucchine
- 100 g. di cipolla rossa tritata
- 2 spicchi d’aglio tritati
- 2 uova
- 50 g. di pecorino romano grattugiato
- 50 g. di parmigiano grattugiato
- 50 g. di pinoli
- 2 cucchiai di olive piccanti
- un ciuffo di foglie di basilico
- olio d’oliva
- sale
- pepe
Preparazione della carbonara di zucchine alle olive piccanti
In una casseruola fate sudare fino a completo scioglimento del grasso la pancetta, poi scolatela tenendola da parte e usate il grasso di cottura con un po’ d’olio d’oliva per far dorare la cipolla tritata, l’aglio e le zucchine spezzettate. Salate, pepate e non appena le zucchine risultino piuttosto appassite, aggiungete di nuovo la pancetta, le olive, un po’ di basilico tritato e mescolate fintantoché il tutto non si sia insaporito. Lessate in acqua salata la pasta per 2/3 del tempo indicato, quindi scolatela trattenendo un bicchiere circa di acqua di cottura e gettatela per farla “risottare” nella casseruola delle zucchine. Aggiungete le uova sbattute con il pecorino romano ed il parmigiano grattugiati completando con l’acqua di cottura necessaria a raggiungere un bel sughetto veramente cremoso. Tostate leggermente i pinoli in un padellino antiaderente. Servite la carbonara di zucchine alle olive in scodelle individuali con una manciata di pinoli tostati!
Top!
Con questo piatto sostanzioso ma bilanciato si può bere del Prosecco, dello Chardonnay, un ottimo Viognier fino ad osare col Vermentino di Bolgheri . Quest’ultimo in particolare, per la sua speciale fragranza data alle uve dal vento di mare a cui sono esposte, è in grado di conferire al palato maggiore freschezza dopo il consumo di portate un po’ untuose
